Alcuni capponi...

Alcuni dei mie capponi ibridi provenienti da incroci che ho fatto io...il peso che raggiungono è intorno ai 3 kg.
Scusate per la qualità delle foto e mi scusino anche coloro che vorrebbero che si inserissero solo foto di animali di razza.

G.

Altri di anni scorsi...

G.

belli....ma per quanto li vedremo ancora con le penne???...

belli!!!!!!!!

Nicy@, 24/12/2010 3.01:

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belli....ma per quanto li vedremo ancora con le penne???...

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In realtà Nicola, visto il periodo natalizio e le tradizioni Lombarde sul cappone..., non voglio turbare la sensibilità di vegetariani e vegani, ma le foto risalgono a un mese fa'.

Le ultime tre foto sono di 1-2 anni fa', e questi soggetti sono figli di gallo Livorno e galline ibride di livorno con soggetti più pesanti.

G.

....ma quale tecnica adoperi per farli capponi?, li fai tù o te li fanno.... giorgio

Sino all'anno scorso li castrava mia nonna con il metodo tradizionale, taglio al di sotto della cloaca, nell'addome terminale successivamente i testicoli venivano asportati con le dita; quest'anno li ho fatti fare ad un mio compagno di corso, laureato con una triennale in ambito zootecnico, che ne fa' migliaia per allevamenti di varie dimensioni, viene praticata un'incisione con bisturi tra l'ultima e penultima costa o dipende, poi viene introdotto un estrattore e con un'apposita pinza vengono estratti da un solo lato, alcuni meno esperti praticano un taglio per lato.
Non c'è bisogno di sutura, la ferita si chiude in pochi giorni e sanguina poco, se l'intervento è stato ben eseguito l'animale si muove ed alimenta poco tempo dopo.

In qualunque forma di castrazione ci vuole molta esperienza e conoscenza almeno di basi dell'anatomia, e pazienza, le contadine che per secoli hanno effettuato questo tipo d'interventi avevano maturato grandi competenze pur non essendo zootecniche o veterinarie, in questi casi contava oltre alla manualità avere mani piccole dita sottili.

G.

belli! per essere ibridi sono uniformi nella colorazione.
che razze hai usato nell'incrocio?

Complimenti,
in un libro che ho degli "Antichi mestieri" si parla addirittura dell'arte della capponatura, ed e' menzionato un "mestiere" vero e proprio che e' quello del: "castragalli". Leggo anche che " il mestiere era molto diffuso nel milanese e dava da vivere a moltissime persone".

Che razze hai incrociato?

clodiloa, 24/12/2010 15.53:

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Che razze hai incrociato?

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Scusate se non ho risposto subito, ma non ho potuto accedere ad internet dove mi trovavo in questi giorni...

Nei soggetti di quest'anno (prime 4 foto), sono presenti le seguenti razze: Livorno, Sussex Bianco Columbia, Ibrido Barrato tipo Amrock, Valdarno.

I soggetti invece delle ultime foto hanno tutti padre livorno e madre ibrida di livorno/italiner.

G.

...sono...erano...molto belli e uniformi ! complimenti !!!

Silvia, grazie, putroppo erano, mi dispiace...capisco la tua posizione..., però sinchè hanno vissuto credo abbiano vissuto bene.

G.

....l'avevo immaginato !
pero' è un peccato...cosi' belli e uniformi...almeno uno potevi tenerlo e rifare l'accoppiata....chissa'...magari portandoli in mostra ...venivano riconosciuti se i figli dei figli dei figli mantenevano queste caratteristiche !!!!

Silvia, stai proponendo di far riprodurre i capponi?

...ma noooooooooooooooo !!! prima che fossero....capponati !!!

In realtà credo siano molto uniformi come piumaggio e tipo poichè figli di stesso padre e sessa madre, credo che se avessi riprodotto uno di questi soggetti evitando di castrarlo la discendenza avrebbe mostrato molti caratteri differenti. Vedi terza legge di Mendel.

G.

avevo scritto un messaggio ma non l'ho trovato pubblicato... mah...
Cmq dicevo, sono veramente molto belli quelli nelle prime foto!
E poi una domandina, non ho mai avuto a che fare con capponi, non conosco la pratica quindi scusatemi la domanda banale: perchè si taglia la cresta?

Cresta e bargigli vengono e venivano tagliati per ragioni soprattutto estetiche e legate alla tradizione, alle richieste del mercato, forse un tempo per distinguere meglio a prima vista i castrati dagli altri polli con cui venivano allevati nelle aie. Tuttavia cresta e bargigli non si svilupperebbero come in un gallo intero, sarebbero poco sviluppati appunto nelle dimensioni, colore più pallidi.

Nei capponi invece è in genere più abbondante il piumaggio, in particolare mantellina e code.

Un cappone resta comunque tale anche senza il taglio di cresta e bargigli.

G.

Io invece non capisco perchè per fare i capponi, hai usato queste 3 razze. Visto che castrati arrivano a 3 kg, peso che abbondantemente si supera con ibridi commerciali. Avrei castrato un ibrido per avere più peso. O forse c'è un'altra spiegazione, tipo la qualità delle carni?
Per quanto riguarda la cresta, pensavo anch'io fosse solo per distinguerli, ma mi sembra di aver letto (non ricordo dove) che "devono esser asportati".

Parlando di soggetti da carne di solito la qualità è inversamente proporzionale alla quantità...da quello che ho riscontrato trovo che i soggetti di peso intermedio siano i migliori produttori per i capponi, per il tipo di accrescimento, per un sistema d'allevamento familiare tradizionale, quindi non intensivo, per l'accumulo di grasso, lo sviluppo della muscolatura, consistenza delle carni e sapidità,...bene io sono per la qualità sempre, non è fondamentale perciò ricercare pesi elevati.

Il discorso degli incroci non è stato mirato alla produzione di capponi, ho svolto alcuni incroci negli ultimi due-tre anni, a scopo di sperimentazione personale, quindi conservando alcuni soggetti, pochi per dir la verità di anni precedenti, li ho reincrociati ed ottenuto questi soggetti delle prime foto.

G.

Però continuo a dire che sono veramente bellissimi quelli delle prime foto! Sono veramente curiosi quei poveri eunuchi, immagino siano anche mansueti!