00 25/06/2011 18:52
Ciao Andrea, è sempre un piacere ritrovarti. A quali autori di fine '800 ti riferisci? Come sai io affronto la cosa da un punto di vista storico, che è quello della mia formazione. Posso solo dire che i parametri che sono bastati per far definire oggi "nostra" la Livorno non sono bastati invece in tutti gli altri campi, incluso quello artistico e letterario. Ora mi chiedo: perchè mai dovrei dare per buono il tal libro o il tal quadro "rinvenuto" in epoca fascista, quando sono centinaia i libri e i dipinti che, con le medesime caratteristiche, sono stati ritenuti sistematicamente in altre sedi fasulli? La verità è che nessuno storico si è mai occupato di quanto ha fatto il MINCULPOP nei confronti della Livorno, poichè come è comprensibile l'attenzione è stata posta nei confronti dei vari Raffaello e Michelangelo, delle varie Gioconde e Allegre che fiorivano in ogni stalla italica oppure sui libri nei quali si giurava la tale eresia a nome di chissà chi. >E, ripeto, quando è stato fatto in altri campi, non sono stati ritenuti credibili gli stessi parametri sui quali oggi si basa la "storicità" della Livorno.
Personalmente la cosa non mi disturba tanto quanto un falso storico, ma da "gallinaro" mi infastidisce che questa gallina straniera rubi il passo alle nostre, oggi come ieri, a discapito delle vere razze autoctone. Questo anche per i casini che sorgono quando poi si va a parlare di tipo mediterraneo. Mi spiego? Un conto è avere una Robusta Lionata, un conto è, adducendo che è gallina italiana, trovarci pure una storicità veneta e per questo iniziare a considerarla quando si valutano i parametri delle razze indigene.