00 26/02/2011 11:14
Re:
Daniele Santoni, 26/02/2011 10.04:

Scrivere che altri popoli siano "senza palle" perchè amanti di sport assolutamente leggittimi agli occhi della legge dei loro paesi e, cosa ancor più importante, a quelli di Dio che ha creato gli animali per soddisfare ogni nostra necessità fisica e psicologica, conferma quello che ho appena scritto.

Tutte le razze da lavoro amica mia sono preziose e testimoniano l'amore degli allevatori per il coraggio, la passione e l'agonismo... qualità proprie delle razze da combattimento.

Senza una ginnastica funzionale, etologicamente necessaria agli animali di gran temperamento, le caratteristiche che ho elencato sopra si perdono per sempre lasciando il posto ad una femminea rassegnazione e a stress psicologici anche gravi, che gli animali manifestano in tanti modi.

So che per una donna è difficile capire questo discorso, ed ancor più complicato è accettarlo... proprio per questo motivo molti sportman si rifiutano di cedere i loro animali al "gentil sesso", temendo che la mancanza di "coraggio" e di attaccamento alle tradizioni si diffonda come un virus letale.

Spesso mi chiedo come mai alcune persone siano così scortesi con chi non vende i suoi animali ma non lo siano altrettanto verso chi afferma candidamente di cedere ad altri i propri scarti di allevamento.

Questo si che lo considero poco civile!

Benedizioni :)




Premesso che cercherò di rispettare le tue idee sulla creazione del mondo da parte di un'entità, idea che non condivido minimamente, vorrei cercare di capire da dove nasca la convinzione di ciò che affermi. Come fai a sostenere che Dio ha creato gli animali per soddisfare ogni nostra necessità fisica e psicologica? Da dove deriva questo tuo dogma, questo postulato? E se ti dicessi che tutto quello che hai scritto per me è assolutamente delirante, anche se da rispettare? Sono tue teorie (o meglio, teorie altrui che hai fatto tue), non realtà oggettive.
L'uomo, in quanto animale più evoluto, ha asservito alle proprie necessità gli animali, creandone addirittura di specifici per i propri bisogni. Gli stessi polli di cui trattiamo in questo forum non sono altro che un prodotto voluto dall'uomo.
E nella maggior parte dei casi, tutto ciò che l'uomo ha prodotto è del tutto inutile e fine a se stesso.
Quindi la ginnastica funzionale e la femminea rassegnazione sono elementi che non hanno senso se non proiettati nell'ottica di chi ha creato tali animali per il proprio egoismo. E lo stress psicologico lo hanno anche senza tanti riguardi e senza tante imposizioni provenienti dal capriccio dell'uomo. Come fai a sostenere che come allevi un gallo sia la cosa migliore per lui, finalizzata tra l'altro al tuo piacere, alla tua soddisfazione? faresti meglio a dire che cerchi di allevare un gallo nel SUO interesse, non nel tuo...
E magari faresti anche bene a considerare se i tuoi metodi siano così ineffabili ed ineccepibili come cerchi di convincere chi ti legge. Una cosa che mi lascia sbigottito è la presunzione che l'uomo ha di sapere tutto, di avere tutto sotto controllo, di pretendere di avere la meglio su ciò che esiste in natura. Possibile che ci dimentichiamo dei notri privati fallimenti?
Non parliamo poi delle limitazioni riservate al gentil sesso: consentimi la licenza, ma ritengo che siano stupidaggini allo stato puro. Chi la pensa così farebbe bene ad isolarsi TOTALMENTE dal gentil sesso: in tal modo farebbe una cortesia al genere umano, evitando di riprodursi.