00 10/05/2011 22:02
Alessio le domande che poni sono molto tecniche , ma penso che solo cosi' noi riusciremo a capire il vero senso dell'avicoltura ed a capire che a volte non e' solo il criterio estetico che va allo standard, ma spesso e ' il criterio funzionale che propende verso lo standard.
So che una grande cresta disperde piu' calore, cosi' come nella specie elefante africano (Loxodonta africana) le orecchie piu' grandi disperdono piu' calore rispetto alla specie parente mammouth, detto alla francese, (Mammuthus primigenius)dei climi freddi, ora estinto, ma date le temperature rigide in cui viveva sviluppo' orecchie assai piccole rispetto al parente africano.
Resta pero' il mistero delle razze a nord come la Bionda piemontese e la bianca di Saluzzo che sviluppano, nonostante le latitudini elevate, creste molto ampie.
Altra analogia, parlando pero' di specie e non di razze, si ha per l'orso polare (Ursus marittimus) e l'orso marsicano (Ursus arctos marsicanus): le orecchie del primo sono di mole notevolmente ridotta rispetto al secondo che vive in climi relativamente piu' temperati.
Analogie di questo tipo possono essere utilizzate come parallelismi nella biodiversità interspeciale e nella biodiversita' intervarietale.
Nella prima interviene esclusivamente la natura, nella seconda molto spesso, interviene l'operato selettivo dell'uomo.
Grazie per l'incipio. Ciao. Emanuele.
[Modificato da oche1 10/05/2011 22:51]