00 30/08/2011 23:40
Ho comperato anche da allevatori a casa loro..Direi più che alle mostre si..
Grazie a dio la cosa più brutta che ho riportato a casa qualche coccide.
Andata bene..Sono rischi necessari.
Ti invito a rileggere anche se mi trovi noiosa.
Non é un discorso contorto.
I miei animali alle mostre non ce li porto perché mi spiace: é una questione di sensibilità mia.
Trovo che per quante attenzioni ci possano essere al loro benessere, l'animale soffra e ne possa esser traumatizzato..lo stesso viaggio per loro è uno stress. Gli animali che ho preso alle nazionali di Francoforte, ci hanno messo tantissimo tempo a recuperare un equilibrio psichico decente..per mesi al minimo rumore o movimento brusco iniziavano a gridare e svolazzare come se fossero pazzi.
Per converso quelli presi direttamente dagli allevatori erano calmi e non avevano reazioni esagitate. Dipenderà anche dalla razza, non voglio dire: questo però quello che ho riscontrato nei miei.
A me non fa sentire bene pensare che un mio animale non stia a suo agio sol perché io ho deciso - per soddisfare i miei interessi - di parcheggiarlo in un posto che non conosce, al freddo magari, alle correnti d'aria.. a farsi infastidire e/o spaventare da vicini di gabbia o eventuali persone troppo intraprendenti.
A Francoforte ho visto alcuni - ad esempio - battere le mani violentemente sulle gabbie per far alzare i polli (oramai esausti) e vederli meglio; Ecco.. se io mi trovassi a vedere uno che fa una cosa del genere alla gabbia ove é un mio pollo - posso essere anche ai campionati italiani - ci metto tre secondi a pigliarlo a calci in culo e non per finta, proprio sul serio.
Non é roba per me e consciamente me ne tengo fuori anche se mi piacciono le mostre.
La prole dei miei animali cerco di darla a chi la tenga bene: costoro - se lo vorranno e se sono persone tagliate per queste cose - potranno senz'altro partecipare con i nascituri a mostre, eventi e magari richiedere il riconoscimento di qualche nuova colorazione per arricchire un poco il panorama delle mostre riguardo a questa razza.
Non vedo dunque contraddizioni.
Ho detto che IO NON PORTO miei animali alle esposizioni - almeno sino ad ora - E NON CHE NON BISOGNA PORTARE ANIMALI alle esposizioni.
Chi se la sente faccia pure..ma chi non se la sente non può essere necessariamente considerato come uno che boicotta l'avicoltura italiana e relativo parco mostre..
E' uno che contribuisce in diversa maniera.
Tutto questo non ha nulla a che vedere con l'operato di chi giudica..
Tutto il rispetto per carità.. certo che se si avallano e si premiano delle cose che a livello scientifico non hanno base - come nel caso dell'asserita preferenza al barrato o sparviero scuro eterozigote sul barrato/sparviero chiaro omozigote in virtù di una maggiore omogeneità di colorazione con la gallina che ha un solo gene barred anziche una coppia - uno sarà pure libero di dire che é una stupidaggine?!
Il reato di lesa maestà é stato abolito da tempo..non vedo perché ripristinarlo per i giudici FIAV
P.S.
Tra l'altro - almeno secondo quello che ha detto Mazza - pare che neppure sia vero che alle mostre i giudici prediligano gli sparviero e barrati maschi più scuri (eterozigoti) rispetto al naturale sparviero barrato omozigote (più chiaro)..quindi che stamo a discorre a fa'?
[Modificato da pushok-mc 30/08/2011 23:51]
http://ilsognodellabarbuta.it/