asl risponde alla mia email domanda sulla detenzione di polli in un centro abitato.

Occorre considerare tre aspetti.
1. Urbanistico.
In base al Regolamento locale di igiene, non si possono detenere animali da cortile in zona residenziale, così come è definita dal piano regolatore comunale.
All'interno del centro abitato, con esclusione delle zone residenziali, è ammessa la detenzione di 12 capi adulti. In zona agricola invece non vi sono problemi.
2. Denuncia-registrazione-censimento.
Gli allevamenti rurali (inferiori a 250 capi e senza scopo commerciale) non sono obbligati alla registrazione.
3. Codice per i farmaci.
Per acquistare alcuni farmaci occorre il codice di allevamento di cui al punto precedente che deve essere riportato in ricetta. Per ottenerlo deve avviare una
procedura abbastanza semplice presso i nostri uffici

E' una legge nazionale la denuncia del possesso avicoli e prescinde le norme locali.
Decreto legislativo 158/06
non tutte le asl lo sanno e riguarda tutti gli amatoriali,anche con capi esigui

bel casino,allora...se nemmeno le asl sanno darti informazioni.Grazie rachele

sotto i 250 nn si è considerati allevamenti commerciali ma la denuncia avicoli dopo il discorso aviaria è obbligatoria per tutti.
Loro ti dicono che per le ricette serve il codice allevatore e quindi se vai a richiederlo ti mettono sotto un'altra classe (non quella dei commerciali, quindi loro contemplano un'altra classe) Come vedi è una contraddizione.
Le categorie nn sono contemplate per caso, se esiste è obbligatoria