00 04/09/2012 21:16
Anche la mia
una bambolona
neanche poi cosi slanciata, per lui il gallo non c’era altro che lei.

Un giorno rimase all’interno del piccolo pollaio per tutta la giornata mi presi la briga di controllare, sotto le due corte ali due ferite importanti
La pelle lacerata quasi un tutt’uno con penne e fango coagulato lasciava vedere la carne viva contusa; avrei voluto tagliare qui rotoli infetti, in particolare uno,
che scollava il tessuto a formare una borsa,
disinfettai.
Nei giorni successivi il mio amico pastore che bada al gregge nei prati mi portò lo spray antibiotico che usa per le sue pecore tutto migliorò, perché il tutto si cicatrizzasse passarono più di 5 mesi, ora dopo circa 8 mesi qualche germe di penna osa ancora crescere.
Per cercare di non danneggiare anche le altre galline accorciai sia lo sperone che le unghie dei tarsi
malgrado la tarsicure sia stata quasi impercettibile è come se avessi aperto un rubinetto di sangue, senza conseguenze.