00 10/11/2013 09:35
Per quel che vale...
Il mio giudizio non è che valga 'sto granche', sono solo un generico appassionato, ma secondo me Egidio ha ragione al 300%, e' una doppia punta. Poi il fatto di usare l'animale come riproduttore, e' un tentativo che si puo' fare, hai voglia! Se ne fanno tanti, anche di ben peggiori, e a volte va anche bene.
Il criterio per individuare le doppie punte tutto sommato è semplice: tracci una linea curva dalla base del primo dente a quella dell'ulimo, eventualmente comprendendo il martello, e vedi se ci sono delle punte la cui base si discosta troppo da quella linea.
Poi ci sono i denti doppi, quelli 'con il contrafforte', ma quelli sono facili da identificare.

Ho provato a disegnare sull'immagine originale, per spiegarmi meglio.
Scusate l'intromissione senza 'averne titolo' e non mi se ne voglia per aver aggiunto a scopo esplicativo un difetto che non c'era.

[Modificato da paolorsn 10/11/2013 09:37]