Esperienza personale su Incubata disastrosa

Oggi ho chiuso per quest’anno la stagione delle incubate in attesa di perfezionamento dell’incubatrice autocostruita, ho utilizzato tutti i consigli ed esperienze di utenti di questo forum ed altri per realizzare una incubatrice in grado di competere con le professionali pensando che la percentuale di schiusa del 60 o 70 % fosse facile da sopportare e nella regola. Ho fatto 2 incubate, la prima conclusasi con una piccola tragedia 2 su 15 con un pulcino nato forte e vitale morto dopo 5 giorni e un pulcino nato scosciato che dopo poche ore di costrizione dentro una scatoletta ha assunto la normale postura con grande soddisfazione mia e di mia moglie, la seconda mi ha lasciato molto amareggiato. Dopo alcune migliorie ho caricato 15 uova di sabelpoot e 15 di americanine e la nascita è stata di 9 su 30 pari al 30 %. Male, male male!!! Al 23 giorno ho tolto le uova non aperte e le ho aperte per constatare cosa fosse successo, per 16 uova il pulcino morto probabilmente al 18 giorno in quanto era tutto formato e aveva le piume, in quattro uova ho trovato un pulcino ancora vivo ma prossimo a morire in quanto debole e incapace di rompere il guscio. Per queste ultime creature ho cercato con delicatezza di aiutarli a venire fuori consapevole di aggravare la situazione. Con molta attenzione e con un senso di pietà ho tolto delicatamente l’uovo e aiutato ad uscire i 4 pulcini, ma per 3 di loro ho solo prolungato l’agonia. Uno è sopravvisuto e spero che riesca a superare la prima fase della sua vita. Provo un senso di delusione e di colpa, amo gli animali e mi sento colpevole, ho adottato tutte le misure e i parametri stabiliti, unico grave errore l’umidità che non sono riuscito a far salite al 70 % negli ultimi tre giorni che è rimasta inchiodata al 61% .
Ho provato pietà nel vedere i pulcini morti dentro l’uovo, non so come i medici possano operare un aborto di un essere umano.