00 02/09/2007 19:16
Uba, la strada da te indicata è la più ovvia e semplice. Non conosco la data di richiesta per il riconoscimento delle razze, ma risale a parecchi anni addietro. Nel 2004, un mio fraterno amico, con un’e-mail ha chiesto al neo eletto Presidente della FIAV Sig. Ongaretto, quali speranze ci fossero per il riconoscimento, la risposta è stata solerte e gentile “ci stiamo lavorando”. Come vedi anche le strade che sembrano invitanti e piane serbano sorprese. Per quanto ne so la diatriba continua.
Parlo dell’Ermelinata di Rovigo, della Robusta Maculata, della Robusta Limonata e dell’anatra Germanata Veneta. Questa ultima è riconosciuta e nello standard è previsto il collarino aperto, cosa che non condivido, ricordo quanto si scriveva in merito su una rivista d’avicoltura, “beh, il germano reale lo ha aperto”. Intendiamoci, quando le regole del gioco ci sono vanno rispettate senza discuterle!
Oggi le razze in questione sono allevate da diversi Istituti Agrari del Veneto, e a mio avviso costituiscono il miglior patrimonio avicolo della regione.
Le foto sono pubblicate su molti libri d’avicoltura e di agricoltura, per quelle dei miei soggetti non ho, né l’attrezzatura, né la capacità per postarle.
Oryu, non sono informato se le razze da me citate sono allevate in Basilicata, in Puglia sì.