00 15/11/2009 22:13
Ciao Alberto, la castrazione dei maschi è una pratica obsoleta; innanzitutto portare i maschi fino ad una età oltre i 3 mesi e mezzo\4 è anti economico e porta ad ottenere soggetti la cui carne perde molto delle peculiarità di morbidezza e succulenza che si riscontrano invece in soggetti più giovani....inoltre i soggetti castrati perdono di vitalità, dimagriscono molto, soffrono tantissimo ed impiegano troppo tempo per riprendere il peso perduto....mio padre, il nonno di Egidio, la praticava qualche volta negli anni '40-'50 ma ti posso assicurare che non ne vale la pena....sarebbe preferibile allevare i maschi più vivaci in gabbie singole appena più grandi di quelle prettamente da ingrasso (25x40 cm)..
vai sempre alla ricerca di buoni riproduttori e fatti la giusta esperienza....avrai anche tu le meritate soddisfazioni.
[Modificato da Egidio12 15/11/2009 22:34]