00 22/11/2010 21:44
penso che lo standard da seguire sia completo per una razza quando viene condiviso anche da altri paesi senza togliere le caratteristiche peculiari della razza onestamente ripeto siamo in italia e quando sara' completato per me si dovrebbe seguire lo standard italiano se poi non lo si condivide in qualche punto penso che una richiesta di revisione al c.t.s. con domande e proposte possa essere presa in considerazione allevare in italia seguire altri standard non entrare all'interno della federazione o di una qualsiasi associazione lo vedo un pensiero un po' chiuso e non aperto all'evoluzione dell'avicoltura italiana che in questo momento di sofferenza ha bisogno che un po' tutti mettano da parte il loro orgoglio e tutti insieme si ritorni ha discutere di quello che non scordiamoci e' un hobby e come tale,con gioia e passione,deve essere portato avanti questo e' per te rachele ma anche per tutti quelli che vedono fiav come di dominio di alcune persone penso che fiav sia di tutti e quindi ognuno deve sentirsi in dovere di dare qualcosa altrimenti lasciamo perdere tutto
danny ho tentato ma ho capito poco del tuo post una cosa ho capito che la nascita di un club arricchirebbe la razza e su questo concordo per cui rilancio l'offerta io sono disponibile alla creazione del club ripeto se fosse come in svizzera e quindi comprendere anche le razze ciuffate sarebbe meglio si arricchirebbe notevolmente il numero di appassionati
un saluto emanuele