propongo quindi di informare la fiav e l'entente europeo della situazione con una mail o comunicazione comune di noi appassionati.
l'unione fa la forza e una comunicazione fatta da un gruppo di persone ha sicuramente più validità di quella del singolo.
Anche non dovessi trovare appoggio, manderò ugualmente una mail informativa agli enti suddetti.
però come ripeto, tante voci non potranno essere ignorate.
appio