08/04/2008 08:22 |
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Caro Gio_82, la vita avicola non è facile, diciamo "dietro le quinte".
Tutti vogliono far rispettare i loro diritti in fatto di origine e selezione: vedi quello che abbiamo dovuto fare per la nostra Livorno!
A volte l'origine di certe razze è incerta, altre invece è la selezione che cambia da Paese a Paese e tutti vogliono mantenere la propria. Anche ora, che esiste uno standard europeo, la vita non è più facile, anzi.....
L'Italia è comunque dell'opinione che siano i Paesi di origine della razza a dettare legge. Fra Paese e Paese esiste una certa collaborazione, non con tutti però è uguale. Il Belgio porta avanti, da me condivisa in pieno, una campagna per il mantenimento delle caratteristiche morfologiche e di colorazione delle proprie razze in special modo per le Barbute che sono fra le loro razze più allevate nel mondo. Nel prossimo Notiziario FIAV, e poco dopo nel sito federale, ci sarà un mio articolo sulla colorazione Quaglia, parlo della Barbuta d'Anversa e delle differenze con cui si seleziona questa colorazione in Belgio ed in Germania.
Ciao
Fabri
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