...presto una nuova razza padovana?

ciao Superpeva,

sulla Polverara concordo: ho contattato un paio di allevatori aderenti al cova, i problemi ci sono e sono sempre quelli.
continuo a pensare che, se nei PRIMISSIMI anni non ci fossero state le beghe legali di cui la razza fu tristissimamente oggetto, si serabbero potuto programmare gli accoppiamenti in modo da ridurre al minimo la consanguineità.
comunque, se può servire a far chiarezza sull padovana, dalla ricerca storica che sto portando avanti e che spero di pubblicare entro l'autunno, sta emergendo sempre più chiaramente che fino alla metà dell'800 il nome di "padovana" non era associato alla gran ciuffo, ma alla polverara... la cosa spiega molto meglio, viste le caratteristiche della razza, come il nome di padovana sia stato associato a delle galline "notevoli" anche dal punto di vista commerciale. se vuoi maggiori delucidazioni contattami pure in privato: info@oryctes.com. ciao!
Andrea

Alessio,credo e spero vivamente che qui nessuno si sogni mai di inaugurare e portare avanti una crociata contro la Padovana gran ciuffo(semmai una "spedizione" pro Padovana sarebbe ben accetta!).Il discorso invece è tentare di capire le aspettative che il singolo può nutrire sulle svariate razze.Già in passato,su questo nostro forum, abbiamo avuto di che dibattere sul personalissimo equilibrio che si viene a stabilire tra un allevatore(possibilmente serio,maturo e consapevole!)e la sua consolidata razza d'elezione.Per quel che mi riguarda,per esempio,sentendomi ed essendo di fatto intriso di "ruralità"(intesa in senso primigenio),nel tempo,dopo svariate prove,ho potuto constare che i polli che meglio soddisfacevano,sotto ogni punto di vista,le mie aspettative erano proprio quelli morfologicamente e caratterialmente simili alla Livorno,Valdarno,Siciliana ecc;insomma galline sobrie sia dal punto di vista fisico che caratteriale,assai vicine ad un tipo primitivo.In altri termini,mi immagino che per razzolare in ogni giorno dell'anno libera e selvaggia nello nostre care italiche campagne,sia più adeguata ed adattata una Livorno,laddove mi pare che una Padovana ciuffata sarà meglio tutelata in una più comoda e sicura voliera.Insomma la Livorno mi piace incorniciarla come la gallina del bello e del cattivo tempo(anche in quel caso un piumaggio bianco ne risentirebbe non poco!)e come la gallina dei giorni feriali,invece la Padovana come la gallina dei giorni festivi che (suo malgrado forse!)va a pagare lo scotto di essere vezzosamente ciuffata...ma si sà:chi bella vuole apparire le pene deve soffrire...

Ciao Franco, nessuno vuole iniziare una crociata conto la Padovana, diciamo piuttosto che la Padovana non ha un'origine certa come la Livorno, Valdarno o Siciliana e che se qualcuno mi convincerà al 100%, carte alla mano, io ne sarò ben felice.
Quello che ho tentato di dire nel mio precedente messaggio è che con la Livorno avevo prove inconfutabili da presentare a chi metteva in dubio la sua origine italiana, con la Padovana invece no, tutti gli altri possono portare le mie stesse carte che non danno ragione a nessuno. Infatti oggi la Padovana, con un unico standard uguale per tutti, è italiana per gli italiani, la Brabaciuffo Olandese è olandese per gli olandesi e la Polacca sarà altrettanto per i polacchi. Poi ci sono gli altri Stati che non pretendono nessuna paterntà, ma che la danno agli uni o agli altri.
Questa è la realtà e su questa bisogno ragionare. Lo slancio, l'entusiasmo, la passione e sicurezza che ho avuto per la Livorno come potrei averla per la Padovana?
Penso che per molti anni ancora la situazione rimarrà comunque tale.
Fabri

esatto, il concetto è proprio questo: è difficile riuscire a promuovere con ardore un'origine italiana di questa razza quando dubbi possono anche essercene.
nessuno meglio di me ti capisce, Franco, nella tua ricerca di razze legate al territorio: se riuscirò a dedicarmi ad un'altra razza oltre alla Polverara, sarà l'italiana comune VERA, quella che con sudore si riesce ancora a reperire nelle campagne.

Ciao Andrea, guarda che fra l'italiana VERA e la Livorno c'è poca differenza. La prima Livorno che fu portata negli USA altro non era che l'italiana VERA colorazione Collo Oro e Bianca.
In un primo tempo fu fatta solo una selezione produttiva. Quei polli rappresentati nelle foto e nei disegni avevano la tipologia che oggi vediamo nella Livorno. Forse la coda più rilevata e forse un po' più leggeri, ma poco più.
Non mi ricordo quale autore, ma posso ritrovarlo, parla della razza comune italiana e dalla descrizione sembra stia parlando della Livorno.
Ovviamente non esisteva la selezione per la colorazione e quindi di tutto poteva scappar fuori, ma le caratteristiceh morfologiche erano ben fissate.
Comunque buona caccia!
Fabri

sì, Fabri, so bene che sono equivalenti e che la livorno incarna l'italiana benissimo. ciò che intendevo dire è che non mi sarei messo ad allevare "italiane comuni locali", ma avrei cercato esemplari genotipicamente legati al territorio, magari vedendo se si riusciva ancora a reperire qualche soggetto davvero imponente che ricordasse l'antica "pesante". sai che non smetto mai di sperare!

Secondo me sarà difficile