Polverara nuove colorazioni

Il sito di ...... trovate nella sezione apposita nuove colorazioni in via di fissazione della Polverara.
www.lamasseriadipolverara.it/

www.lamasseriadipolverara.it/le_specie_ricostituite_nellazie...

oddio! belle a me piaccioni...chissà il CTS?
ma ha intenzione di farle riconoscere?

Sai Alberto quelle varietà erano già presenti nei vecchi cataloghi della fine del 1800 .
Non è una via obbligata quella del riconoscimento.
E' solo una delle possibilità per poter accedere alle mostre di perfezione ( non tutti vi aspirano).
Ti faccio un esempio pratico .
La FIAV riconosce Livorno e Valdarno. La Regione Toscana riconosce solo la Valdarnese Bianca.

Sono processi lunghi e laboriosi che richiedono tempo e mediazioni.

La Bionda Piemontese ci ha messo una vita.......

chissà in un futuro prossimo.
Avessi tanto spazio, sai che bei "pastrugni" di colorazione che farei anche io!

Ti anticipo subito che sì, alcune di quelle colorazioni esistevano anche una volta, e che no, non verranno riconosciute, perchè l'allevatore in questione, che negli anni '90 selezionò e ricostituì numericamente la POlverara dandoci il ceppo che, con pregi e difetti, è oggi disponibile in commercio, non mi risulta che sia troppo interessato (a seguito di vicende personali) a confrontarsi con realtà istituzionali.
Di queste colorazioni proposte, erano certamente presenti in passato la collo oro, la collo argento, la fulva, la camosciata; da nessuna parte era citata la barrata o sparviero, mentre era nota la tortora, scomparsa a inizio secolo ma ricomparsa spontaneamente nella selezione di questo allevatore negli anni '90 (ma mai fissata nè selezionata).
Detto questo, dubito che dette colorazioni resisteranno a lungo, specie visto che verranno allevate da un unico allevatore. Già la nera e la bianca fanno fatica ad andare avanti ed hanno problemi, pèer di più io (ma avrò un occhio troppo malizioso) ci vedo un pò troppo una zampata di Brabanter. Ma lo ripeto, il problema non si pone: non credo che le vedremo in commercio nelle mostre nazionali o altrove.

dimenticavo: delle colorazioni conosciute un tempo per la polverara, credo che parecchie fossero dovute a incroci incontrollati con la Padovana gran ciuffo.
nel libro che ho messo dispèonibele per il download, ad esempio, l'Avicoltura pratica di Pochini, si può notare in una foto un recinto dello stesso allevatore e la scritta: "Polverara camoscio" davanti al cancello. Peccato che gli animali sembrino, palesemente, dei Padovani camoscio!

Ri-dimenticavo.
Il fatto che ci siano foto di Polverara con colorazioni simil dorate NON significa che le stesse colorazioni siano state stabilizzate.
un esempio, la colorazione "argentata" presente nel sito mi sembra piuttosto essere frutto di geni modificatori che lasciano trapelare parte del colore sotto la colorazione nero esteso. Dubito fortemente che il 100% della prole di quel gallo sarà simile al padre.
un esempio concreto è il gallo della foto qui sotto.
padre polverara nero, madre padovana dorata. In teoria avrebbe dovuto essere nero (dominanza del nero esteso sul dorato), in realtà ha mostrato fin da subito tracce di doratura. Alla fine il risultato è stato il simili-dorato che vedete in foto.
accoppiato per una sua pari (nera ma eterozigote per i dorato), ha dato prole nera, nera spruzzata di rosso e bianca.
accoppianto con la madre (padovana dorata) ha dato prole nera o nera spruzzata d'oro; solo un galletto ha mostrato una colorazione simile alla sua. curiosamente, solo un pulcino su sette presentava ernia cerebrale.
insomma, prudenza! ciao!

Concordo pienamente con quanto detto da Andrea.
Penso anche che sia proprio l'incrocio con la Padovana all'origine di dette varianti.
Ciao Alessio

non avevo mai visto tutte queste colorazioni.. Che belle!!!!