10/12/2010 08:44 |
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Quello che hai illustrato, Simone, è il metodo tradizionale dall'allevamento adottato sino a diversi anni fa' in molte parti d'Italia per i polli autoctoni in cascine e masserie, che purtroppo si vede sempre meno girando per le campagne.
Io credo di essere un discreto osservatore e questi aspetti hanno sempre destato la mia attenzione.
Anch'io infatti come te privilegerei un allevamento di tipo estensivo, bisogna però fare questo discorso per razze molto rustiche e pascolatrici, capaci di sfruttare autonomamente il territorio, la Romagnola è sicuramente tra queste, come bene o male tutte le altre razze italiane, bisogna però disporre di molto spazio. Altre razze con selezione spinta per la produzione di carne o altre prettamente ornamentali sarebbero troppo "delicate" per essere lasciate in questo modo.
Grazie comunque per il tuo racconto!
G. |
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