Riguardo all'umidità per l'incubazione di uova d'oca ci sono diverse correnti di pensiero che, sfruttando questo topic, vorrei approfondire.
Alcuni sostengono che le uova bisogna bagnarle, vaporizzando sopra di esse dell'acqua tiepida, a partire dal 10° giorno, fino al 27simo. Altri dicono che assolutamente non vanno inumidite, ma si deve aumentare solo l'umidità inserendo, ad esempio, un contenitore d'acqua in più nell'incubatrice.
Alcuni dicono che la procedura di umidificazione del guscio dev'essere fatta dopo aver aperto l'incubatrice e quindi facendo sfreddare le uova per un quarto d'ora al giorno: vaporizzazione dell'acqua sul guscio, chiudere l'incubatrice e via così fino al 27simo giorno, momento in cui si deve spegnere anche il girauova e attendere il completamento del periodo di schiusa (fino al 30° giorno). Per altri questa attività è un assassinio...
Personalmente, con uova di Romagnola, ho sempre attuato quest'ultima procedura ottenendo una percentuale di schiusa mai inferiore al 60%.
Ma i dubbi restano...
Qualcuno può chiarire, in base a nozioni ed esperienze certe, quale sia il modo corretto per incubare le uova di oca?
Dipende dalla razza (Romagnola, Tolosa, ecc.)?
Quali sono i valori esatti di temperatura e umidità?
Un grande grazie a tutti quelli che forniranno queste preziose informazioni!
[Modificato da Gimpsy78 08/03/2012 16:24]