Matteo avevo quattro polli per te. Poi mi son detto
Come in tutte le cose da un equilibrata mediazione tra obbiettivi e risultanze dell'allevamento si fanno delle scelte.
In tante passate discussioni mi sono letteralmente scannato con chi pretendeva la perfezione ma allo stesso tempo ho sempre remato per diffondere un allevamento consapevole che fa dello standard uno strumento di miglioramento e non un gioco al massacro come più volte ricordato ai famosi dediti " CERCADIFETTI" .
Partire da polli non perfetti e aspirare a migliorarli, plasmarli, modificarli è' una sfida che deve muovere ogni appassionato.
allo stesso tempo se si ha la possibilità e la fortuna di partire da ceppi già molto evoluti e fissi nei caratteri non ci si deve mai dimenticare che un soggetto con un difetto morfologico può essere la chiave di miglioramento di un altro carattere che in questo soggetto sia superiore alla media per bellezza.
[Modificato da cliveclive 23/08/2011 22:31]