Il prospetto illustrativo di Aviochina dice lapidariamente di non usare per polli destinati alla produzione di uova. Peccato che non specifichi perché, né che dia almeno un tempo di sospensione... Come se usare Aviochina comportasse una corruzione perpetua dell'ovaiola... Mah. E questo è scritto anche nel bugiardino del Baycox, peraltro...
Per quanto riguarda gli effetti sull'embrione, non ho trovato niente di trascendentale per quanto riguarda la Sulfachinossalina, che è il principio attivo di Aviochina.
Se può esserti utile, ho trovato questa pagina:
igitur-archive.library.uu.nl/dissertations/2010-0203-200206/peek.pdf...
da cui ti traduco quanto segue:
"Il maggior svantaggio dei Sulfonamidi (di cui la sulfachinossalina fa parte) è il loro basso margine di sicurezza, che porta facilmente ad intossicazioni, specialmente se sono utilizzati come trattamento per focolai di coccidiosi. La tossicità dei Sulfonamidi è caratterizzata da calo della produzione di uova, riduzione del pigmento del guscio, depressione immunitaria, depressione del midollo osseo e piastrinopenia, che porta frequentemente ad emorragie multiple (Sindrome emorragica)"
In un'altra pagina ho trovato riportato che trattamenti intensivi e molto precoci causano problemi epatici con ittero (nel pulcino).
Secondo me non ci sono problemi ad incubare uova dopo un trattamento canonico, almeno da quanto riportato dai testi che ho consultato (non prendono nemmeno in considerazione eventuali effetti tossici o teratogeni sull'embrione). Male che vada, in caso di sovradosaggio, l'embrione sembrerebbe più destinato a morire dentro l'uovo che a nascere in condizioni di mostruosità.
Poi, fai tu... :-)
Io comunque le incuberei, ma anche per curiosità professionale, lo ammetto.
Carlo