Nuovo Giovane gallo

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3, 4, 5, 6
wildfowl
00lunedì 14 marzo 2011 17:56
Bionda Piemontese
Ve lo mostro in varie pose...sta ancora maturando come soggetto.

G.
wildfowl
00lunedì 14 marzo 2011 17:57
wildfowl
00lunedì 14 marzo 2011 17:59
wildfowl
00lunedì 14 marzo 2011 18:00
wildfowl
00lunedì 14 marzo 2011 18:02
wildfowl
00lunedì 14 marzo 2011 18:03
Questa foto mi piace moltissimo...

G.
Nicy@
00lunedì 14 marzo 2011 18:14
bello Giuseppe!!e che bei bargiglioni che ha!oltre ad una cresta perlomeno notevole..o mi sbaglio??
wildfowl
00lunedì 14 marzo 2011 18:25
Grazie Nicy. A me piace molto, e l'ho scelto come nuovo riproduttore...poi ci potrà anche essere chi avrà sicuramente da dire qualcosa di negativo...

La cresta in questa razza deve essere molto sviluppata, senza arrivare agli eccessi ma neanche di tipo livorno, che è invece richiesta più "gentile".

G.
michy92
00lunedì 14 marzo 2011 18:56
bello! Voglio scaricare lo standard di questa razza ... É la bionda di cuneo no? solo per sapere visto che non la conosco, l`orecchione deve essere completamente bianco o sono ammesse venature rosse? É nato da uova tue o l`hai acquistato?
wildfowl
00lunedì 14 marzo 2011 19:13
Michy, non è la Bionda di Cuneo, ma la Bionda Piemontese riconosciuta Fiav.

Ti indico il link dello Standard:

www.fiav.info/html/5cts/cts037.html

G.
wildfowl
00lunedì 14 marzo 2011 19:23
Ti segnalo anche la bozza di standard, dove se ci fai caso il gallo nella foto presenta lievi venature rosse di contorno dell'orecchione.

www.fiav.info/html/5cts/cts027.html

G.
sebastpinna
00lunedì 14 marzo 2011 19:32
Ciao Giuseppe
Gallo molto in tipo,penso si un ottimo riproduttore.
Sebastiano

michy92
00lunedì 14 marzo 2011 20:12
quindi le varie sottorazze se cosi si possono chiamare non sono riconosciute? E Giuseppe la mia non voleva assolutamente essere una critica era solo per pura conoscenza! [SM=g7342]
wildfowl
00lunedì 14 marzo 2011 20:39
Re:
michy92, 14/03/2011 20.12:

quindi le varie sottorazze se cosi si possono chiamare non sono riconosciute? E Giuseppe la mia non voleva assolutamente essere una critica era solo per pura conoscenza! [SM=g7342]




Non c'è problema, almeno adesso hai riferimenti più precisi per questa razza. Le due sottorazze principali della piemontese sono quelle che ho indicato sopra.

G.
wildfowl
00lunedì 14 marzo 2011 21:19
Re:
sebastpinna, 14/03/2011 19.32:

Ciao Giuseppe
Gallo molto in tipo,penso si un ottimo riproduttore.
Sebastiano





[SM=g7348]

G.
mazza59
00martedì 15 marzo 2011 10:49
è un'ottimo gallo per mole forma e portamento bellissimi gli orecchioni e la cresta.Difetta però nella colorazione in quanto il fulvo non è ben intenso e uniforme ma appare molto sbiadito,falciformi e timoniere con troppo rosso.
Crestillo
00martedì 15 marzo 2011 17:41
Il gallo mi piace soprattutto per la mancanza di bianco nella coda. Mi sembra che rappresenti bene la tipologia conformazionale . Saluti.
Rachele1
00martedì 15 marzo 2011 18:03
Non mi intendo della razza quindi nn posso esprimermi..per quanto riguarda la colorazione, in realtà il colore come diceva mazza manca di uniformità (vedi mantellina, lanceolate del groppone ecc e piume del petto ecc) oltre che di intensità..però non so cosa è richiesto per la bionda, cioè nn penso che nella bionda sia richiesto un fulvo identico ad esempio alla livorno o mi sbaglio?
oche1
00martedì 15 marzo 2011 18:10
A parer mio e' un gallo molto bello. Forse le disquisizioni sulla colorazione e le tonalità di fulvo che deve avere questa razza non finiranno mai.
Ho visto esemplari molto meno belli ai campionati italiani di qualche anno fa.
Le bionde che allevo io sono molto meno belle del gallo ritratto in foto.
wildfowl
00martedì 15 marzo 2011 18:19
Da standard il fulvo nel gallo è richiesto più scuro nella mantellina, dorso, spalle, lanceolate.
La coda dovrebbe avere, sempre nel gallo, copritrici nere con margini più o meno sfumati di fulvo.

Io penso che sarebbe stata preferibile un'intensità lievemente più accentuata, in questo soggetto, però il fatto che non ci siano completamente penne e piume bianche sulle copritrici delle ali, e sulle falciformi credo compensi globalmente la cosa.

Il fulvo in questa razza non è del tutto omogeno come per una cocincina, livorno, wyandotte...ed anche come mi diceva Fabrizio Focardi non è così facile da ottenere come per un monocolore fulvo per le razze sopracitate.

Purtroppo il discorso del bianco è un difetto molto diffuso e difficile da togliere, se si mantiene la razza in purezza vera, senza rinsaguamenti strani...cosa che mi è stato riferito venire effettuata da alcuni allevatori per avere fulvi più omogenei, intensi e puliti.
Lo scopo in questi casi sarebbe quello di esporre soggetti morfologicamente più efficaci, ma a discapito però della razza, che trattasi di autoctona italiana, ormai come dimostrato scientificamente, anche con mappatura del genoma, e allevata lungamente soprattutto a scopo utilitario, si dovrebbe portare avanti il tipo originario anche essendo più tolleranti a livello morfologico.

G.
Rachele1
00martedì 15 marzo 2011 18:46
si infatti notavo questa differenza anche con il blu, (in altre razze )..la disuniformità (mantellina, copritrici ecc).. mentre ad esempio nella moroseta questa cosa non è ammissibile, il piumaggio deve essere completamente uniforme, anche perchè è possibile ottenerlo ( a parte una minima tolleranza per i galli).

Se da standard ci deve essere questo stacco allora va bene..per quanto riguarda l'intensità come dicevo si nota che manca ma non credo debba essere quel tipico fulvo,(Livorno, Cocincina ecc) anche perchè qui si parla "di biondo"..e il biondo è più chiaro del fulvo carico.
wildfowl
00martedì 15 marzo 2011 18:52
Esatto Rachele.

Leggendo testi antichi, come quello del professor Vezzani, degli anni trenta, fonte autorevole in cui viene descritto il pollame piemontese autoctono, si parla di grande difformità della colorazione che comprendeva fulva, bionda, camosciata...capisco che allora il pollame non venisse selezionato morfologicamente ma passi in avanti credo ne siano stati fatti.

G.
Rachele1
00martedì 15 marzo 2011 18:55
ora che ci penso..
un conto è dire nello standard "blu uniforme, il maschio ha tipicamente la mantellina più scura ecc"..un'altro è dire "il maschio deve avere la mantellina più scura"..perchè ad esempio nella moroseta prima è preferito il blu uniforme, se poi la mantellina del maschio è più scura va bene uguale ma la preferenza va sempre per l'uniformità di colore..a prescindere da quello che poi accade tipicamente.

Se già uno standard di partenza recita che ci devono essere questi stacchi a fare cosa si ricerca l'uniformità di colore?
Comunque parlavo ad esempio di moroseta, nella bionda può nn essere così e che ci sia sempre stato questo stacco, allora è un'altro discorso..qualcuno lo sa?La bionda deve essere uniforme o no?Ammesso lo debba essere qualcuno è mai riuscito ad ottenerla pressochè uniforme?
oche1
00mercoledì 16 marzo 2011 22:07
Re:
Rachele1, 15/03/2011 18.55:

ora che ci penso..
un conto è dire nello standard "blu uniforme, il maschio ha tipicamente la mantellina più scura ecc"..un'altro è dire "il maschio deve avere la mantellina più scura"..perchè ad esempio nella moroseta prima è preferito il blu uniforme, se poi la mantellina del maschio è più scura va bene uguale ma la preferenza va sempre per l'uniformità di colore..a prescindere da quello che poi accade tipicamente.

Se già uno standard di partenza recita che ci devono essere questi stacchi a fare cosa si ricerca l'uniformità di colore?
Comunque parlavo ad esempio di moroseta, nella bionda può nn essere così e che ci sia sempre stato questo stacco, allora è un'altro discorso..qualcuno lo sa?La bionda deve essere uniforme o no?Ammesso lo debba essere qualcuno è mai riuscito ad ottenerla pressochè uniforme?




Fulva a coda nera
Gallo e gallina Piumaggio in generale: fulvo; nel gallo mantellina, dorso, spalle e lanceolate della groppa di colore più scuro. Nella gallina è presente un leggero disegno nero nella parte bassa della mantellina.
Remiganti primarie e secondarie: possibilmente nere all'interno e fulve all'esterno; ad ala chiusa l'ala appare pressoché fulva.
Coda: nera; nel gallo le copritrici della coda nere con margini più o meno sfumati di fulvo; nella gallina le due grandi copritrici superiori fulve con pepatura nera.
Piumino: giallo chiaro.
Difetti gravi: fulvo troppo scuro; prevalenza di fulvo nelle parti richieste nere, coda con penne bianche.
Personalmente non sono mai riuscito ad ottenerla di un fulvo uniforme,
vi sono riuscito una sola volta, con un gallo, presentato ad una mostra a giudizio ed il fulvo e' stato giudicato di colore troppo scuro. Per tale difetto ho preso un punteggio basso.
Con il fulvo chiaro non ottengo fulvi uniformi con questa razza.
Spero di migliorarmi.
wildfowl
00mercoledì 16 marzo 2011 22:09
Grazie Emanuele per il tuo contributo diretto.

G.
Rachele1
00giovedì 17 marzo 2011 09:52
ah allora da standard deve mancare di uniformità (il gallo)..allora va bene.
La gallina invece deve essere uniforme (a parte leggermente più scura nella mantellina) però a quanto vedo non il classico "fulvo", ma direi più biondo.
Però perchè chiamare fulva una colorazione che proprio fulva nn deve essere?
ma i piemontesi come la chiamavano questa colorazione?
Credo che Bionda Piemontese già dica tutto, era meglio bionda a coda nera :-) che altre colorazioni ci sono?
Rachele1
00giovedì 17 marzo 2011 09:57
ecco il vero fulvo
Leghorn

wildfowl
00giovedì 17 marzo 2011 10:09
Re:
Rachele1, 17/03/2011 09.52:

che altre colorazioni ci sono?



Le riconosciute dalla Fiav sono due: Fulva a coda Nera, Fulva a coda Blu, ma esiste anche anche la fulva a coda Bianca.

G.
wildfowl
00giovedì 17 marzo 2011 11:00
wildfowl
00giovedì 17 marzo 2011 11:02
Gallina fulva coda blu.

G.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:06.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com