Livorno qui che abbiamo noi nasce dalla selezione americana di galline "nostre" (quali, però?) spedite qua e là e selezionate in america e dal seguente incrocio con una quantità ESAGERATA di galline rustiche locali che avevamo in epoca fascista. Di vario tipo e di vario genere, laddove i galli Leghorn venivano importati e seguentemente distribuiti in masserie e fattorie per incrementare la quantità di uova prodotte annualmente dalle nostre galline (circa una ottantina, sempre stando a quel che si legge).
Si in epoca fascista era prassi comune la distribuzione di galli "miglioratori".
Ossia galli figli di campionesse di deposizione di ceppi americani Leghorn, per lo più bianchi, raramente "dorati", quasi mai neri ( erano richiesti solo al Sud, specie nel foggiano) .
Si fece in modo sistematico con risultati altalenanti. Solo le aziende più evolute, ottennero il sospirato miglioramento nella deposizione.
Molti di quei galli delicati ed abituati a mangiar bene nella realtà rurale del tempo perirono miseramente non dando progenie come illustrano in molti lavori, Ghigi,Taibel, Fracanzani,
Parliamo però di tanti anni fa.
Oggi il patrimonio di razze e sottorazze italiane è stato smembrato, svilito, annientato , sostituto, inquinato , sterminato ....
dall'incuria, dalle numerose epidemie aviarie che si susseguirono per anni, dai milioni di polli intensivi di ceppi ibridi, da introduzioni ripetute, reiterate , continuate di centinaia di razze provenienti da tutto il mondo e dai relativi incroci.
Quello che rimane ,riemerge, si risileziona è un frammento di quello che era e forse mai più sarà.
Avere galli con 5 punte risponde ad una esigenza estetica che oggi ha un senso ieri forse non lo aveva.
La ricerca del bello, produttivo,economico, cambia