Re:
_Andrea93_, 05/06/2011 17.29:
Non parlo solo di galline, tacchini, oche e conigli, parlo di qualsiasi animale, una cornacchia che è nata libera magari trova la migliore condizione possibile in una gabbia.. Parlo per esperienza non a vanvera!! Poi se la lipu non si interessa vuol dire che forse forse la cornacchia non è poi così preziosa quanto qualsiasi altro animale..Vorrei ricordare che quando un animale è stato preso dalla natura, alimentato, curato e protetto dall'uomo, difficilmente sopravviverà se lo si lascia libero...
Già é per questo che voi cacciatori ogni estate liberate poveri disgraziati candidati al macello per i vostri giochi armati no?
Leggansi ad esempio fagiani che non hanno nulla di diverso dalle galline tanto sono inetti.. oppure lepri che sono in realtà forse più rincoglionite dei conigli casalinghi..e chissà quant'altro.
Che dire dei cinghiali rilasciati anni fa.. non gli autoctoni ovviamente - perché troppo piccini e poco "redditizi" per le doppiette - ma autoctoni "tagliati" con cinghiali caucasici molto più grossi?
Cinghiali che in assenza di nemici naturali (sterminati dalle doppiette più antiche..lupi, linci) si sono riprodotti a dismisura e fanno razzie nei campi degli agricoltori già condannati a vivere delle elemosina della comunità europea tanto le colture agricole sono diventate per nulla redditizie.
I risarcimenti? Un sogno da pagare a caro prezzo.. altrimenti indennizzi irrisori.. una presa per il culo..Tutto questo grazie ai risalenti ma ugualmente inopinati interventi sull'equilibrio naturale posti in essere dalla comunità cacciatrice con il comodo alibi di fare del bene all'ambiente naturale.
Già..Tutti innamorati dell'ecologia questi cacciatori..Tutta gente cui piace vivere nella natura, a contatto con la natura!
La verità é che se aveste lasciato il mondo come stava quando era ora senza "ripulire" a suon di fucilate le foreste delle vostre prede preferite (le più cazzute.. vuoi mettere il prestigio nell'abbattere un lupo, un orso, una lince?.. ci corre con la starna!!!) non si sarebbe adesso all'esubero di cervidi, cinghiali e quant'altro di "nocivo" venga descritto nella variegata normativa di settore.
Fintanto che i cacciatori non "terminano" con il loro orrido tiro al bersaglio le povere creature che hanno liberato per i loro "giochini" - che sono loro proprietà beninteso - i cui diritti sono tutelati dalla guardia forestale (non si comprende a quale titolo visto che tali animali di selvatico hanno solo l'ascendenza)le volpi non aggrediscono massicciamente i pollai??!!
E' circostanza nota a chiunque viva in campagna ma solo voi doppiette non ne prendete atto.
Certo che quando poi voi fate piazza pulita di tutto il commestibile a suon di fucilate, queste bestie debbono pur continuare a mangiare.. o no?
Beh é anche vero che sono nocivi, quindi non devono mangiare per norma di legge regionale! Per piacere!!
Statevi a casa con i vostri fucili ed evitate di violare arrogantemente la proprietà di chi non vi gradisce.. farete miglior servizio alla natura, visto che tanto vi preme.
Ancora lo devo vedere qui un cacciatore che va a volpi e/o a cornacchie perché "nocive".
E non ce vanno perché "non se magnano" e non se vendono (ai ristoranti locali come selvaggina nonostante i divieti).. altro che nocivi e ripristino degli equilibri naturali di popolazione!
L'ultima follia cacciatrice è ammazzare gli istrici.. hanno scoperto che "se magnano" pure quelli.. e sono anche boni!! Adesso dunque sono diventati animali nocivi che fanno danno alle colture..pure loro (e sono comparsi nei menù dei ristoranti).
Se si mangia un istrice perché una volpe non si può fare che so io..in porchetta? Già.. come mangiare un cane.. fa senso.
Io il fucile ce l'ho e francamente il primo cacciatore che vedo ronzare vicino casa mia - é noto a tutti qui che non gradisco - gli sparo a sale nelle chiappe..mi denunci poi..tanto con i tempi della giustizia (che ben conosco) prima di pagare - se mai pagherò - fo in tempo a morire.