Allevare in maniera rispettosa
Mia cara Rachele se fosse per me spedirei imminente alla ghigliottina tutta quella nutrita schiera di esauriti che paragonano scioccamente i cani ai loro figli.Trattasi di soggetti gravemente turbati che non meritano affatto di possedere un cane e nessun'altro animale,perchè non è affatto tollerabile che essi si permettano l'insano lusso di scaricare tutte le loro depressioni,le loro frustazioni e le loro repressioni sull'animale;ma non lo dico nel loro interesse,perchè individui del genere per quanto mi riguarda potrebbero bene sfogarsi battendo violentemente e ripetutamente la testa contro il marmo,ma nell'interesse dei nostri amici quadrupedi,i quali non hanno fatto nulla di male per dover subire tali indecenti torture!Piuttosto auspicherei un rapporto maturo e consapevole tra uomini e animali nel reciproco rispetto di ruoli e mansioni.Di contro eviteri accuratamente uno sprovveduto rapporto innaturale e quindi dannoso sia per l'una che per l'altra parte in causa;e lascerei alle dive televisive il compito di martirizzare i loro cagnettini imbacuccandoli vezzosamente come delle ridicole bamboline e riponendoli in quelle odiose borsette portacani!Il posto dell'animale, qualunque esso sia, accanto all'uomo dai primordi è ben noto a tutti gli intelligenti,i cretini continuino pure a rivolgersi ai loro malcapitati animali con patetici nomignoli quali "amore" "tesoro" "vieni dalla mammina"e scempiaggini simili!Spero che in questi casi intervenga seriamente la "protezione animali"e vi ponga doverosa fine!Se allevare al femminile significa allevare in maniera innaturale preferisco allevare al maschile:ma voglio credere e sperare che allevare al femminile riponga vantaggi e accortezze di caratura superiore!!!!!