Italiener e Livorno

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Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 10:32
Denny con quel mio messaggio dell'incrocio non rispondevo a te ma ad altri.

non ho mai detto che è meglio incrociare le 2 tipologie, ho solo detto in caso di necessità (se nn trovate altro che vi faciliti il lavoro selettivo) prima di perdere una linea nessuno ve lo vieta.
Basta pure con questa idea che non si possono incrociare 2 tipologie!!

Anzi qualcuno ha già delle belle livorno con sangue italiener (e nn solo per un discorso di pasticcio), perfino in germania qualcuna nn si riconosceva come italiener, non vedo il problema.

Se per te fare presente le possibilità esistenti è chiacchiericcio è un'altro discorso.Comunque dato che non conosco la livorno mi limito solo a quello che ho detto. Chi conosce bene la livorno potrà poi nel dettaglio spiegare come fare.
Naboombu
00martedì 13 settembre 2011 10:58
Re:
Rachele1, 13/09/2011 10.32:

Denny con quel mio messaggio dell'incrocio non rispondevo a te ma ad altri.

non ho mai detto che è meglio incrociare le 2 tipologie, ho solo detto in caso di necessità (se nn trovate altro che vi faciliti il lavoro selettivo) prima di perdere una linea nessuno ve lo vieta.
Basta pure con questa idea che non si possono incrociare 2 tipologie!!

Anzi qualcuno ha già delle belle livorno con sangue italiener (e nn solo per un discorso di pasticcio), perfino in germania qualcuna nn si riconosceva come italiener, non vedo il problema.

Se per te fare presente le possibilità esistenti è chiacchiericcio è un'altro discorso.Comunque dato che non conosco la livorno mi limito solo a quello che ho detto. Chi conosce bene la livorno potrà poi nel dettaglio spiegare come fare.




Rachele...... ultimamente mi trascuri un po' le moroseta [SM=g7362]

Vuoi iniziare ad allevare livorno ? [SM=g7352] [SM=g7350] [SM=g7350]

Egidio12
00martedì 13 settembre 2011 11:14
Credo tutti abbiano delle Livorno con sangue di Italiener .... Rachele credo di aver capito il tuo discorso ... il problema è un altro, mi sa ... Per la riselezione della Livorno in Italia si è fatto uso di Italiener, Leghorn olandesi, Leghorn americane, persino di Livorno da capannone (lo faccio anche io) ... ma questo discorso è alquanto complesso, oggi ancora c'è gente che non distingue le due tipologie come si fa a consigliare l'incrocio e soprattutto per quale motivo ... pensa che vengono da me con la pretesa di Livorno pure e non sanno neanche cosa sia un bargiglio, un orecchione, un tarso, ecc .... E' ovvio che se si è fatto in passato lo si può fare anche oggi, ma bisogna tener presente il fatto che l'incrocio di un tempo era una scelta quasi obbligata (non c'era altro) ... In Italia dopo tanto tempo finalmente si muove qualcosa, c'è qualche animale magari saranno delle vie di mezzo tra le varie tipologie, perchè buttare tutto il lavoro fatto introducendo di nuovo Italiener? E' questo il punto ...

Bsogna tener presente inoltre che quando si incrociano le varie tipologie bisogna farlo con uno scopo ben preciso tipo:
- uso un Italiener quest'anno per aumentare la mole e addolcire il passaggio dorso/coda
- uso un Leghorn olandese (nelle colorazioni classiche) per migliorare la colorazione e ridurre la taglia
- uso delle Livorno da capannone per aumentare la produttività del ceppo, ridurre la taglia, alzare la coda, aumentare la rusticità e la nevrilità
- uso un Leghorn stile USA per avere un piumaggio più folto, addolcire il passaggio dorso/coda
- ecc, ecc...
Il tutto si fa con la consapevolezza che tra i nuovi nati ci sarà una buona % di scarto (ad es. se ho usato Leghorn USA so di aspettarmi molte creste piccole e a bandiera, caratteristica che non ricerco; ho usato delle Livorno da capannone mi devo aspettare un rapido sbiadimento dei tarsi soprattutto nelle femmine e preferire quindi quelle pollastre che mantengono il più possibile il giallo di tarsi e becco anche in deposizione, ecc ecc ... SEMPRE AMMESSO CHE CONOSCA BENE LE VARIE TIPOLOGIE, ALTRIMENTI NON SI FA ALTRO CHE UN BEL PASTICCIO ...)
Beh credo che per far questo ci voglia un minimo di competenza, non credo siano cose alla portata di tutti ... Non vorrei che questi punti fossero sottovalutati e che il neofita si convinca che per rinsanguare il suo ceppo può semplicemente prendere un bel Italiener e il gioco è fatto .... O che, addirittura, le Livorno presenti in Italia non siano altro che Italiener venute male e che quindi non vale la pena tentare la riselezione ma meglio sarebbe allevare Italiener (sai in molti mi dicono questo) ....
Crestillo
00martedì 13 settembre 2011 11:24
Ora come ora come dice Egidio la Livorno ha bisogno estremo di consanguineità e di selezione e non di incrocio .
Questo perchè siamo in una fase di stabilizzazione di caratteri e non in una fase di ricerca di caratteri nuovi.

Questo è il motivo perchè siamo così puntigliosi nel fare la distinzione tra animali ed animali.

Introdurre in modo perpetuo sangue di altre tipologie non permette a noi allevatori di stabilizzare il tipo.

Ad oggi dobbiamo chiudere il cerchio intorno al nostro nucleo di partenza e lavorare uniti noi in Italia . Una volta stabilizzato il tipo , la forma ed il portamento e la colorazione avremo fatto molto.
Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 11:41
Vedi egidio ho fatto l'esatto contrario (quando ho detto l'italiener che vengono da chissà dove rispondevo ad un'altro non a denny, che è un principiante).

A lui ho chiesto sai il patrimonio genetico di entrambe?Se no, chiedi a chi è esperto della razza (non io), in modo da farti le opportune domande su come meglio procedere, quindi non ho consigliato l'incrocio a un principiante, gli ho detto che ci sono più strade..a me nn l'aveva detto nessuno che c'erano più strade, anzi quella dello standard era abbastanza chiara "non incrociare barba con senza barba", ma ho avuto l'emerito culo di fare di testa mia, sennò avrei perso l'importante ceppo di un ex giudice (amico di alessio) con alta attitudine alla cova (alla quale il 90% delle moroseta grandi tedesche non corrisponde neanche di una virgola).

L'hai detto tu stesso, vengono con la pretesa di livorno pure..allora prima sconsigli l'incrocio e poi nn ti sta bene neanche che le pretendono pure..pensiamo ad aprire il pensiero e ad insegnare quel poco o grande che si sa..il resto viene da se.
Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 11:50
ma egidio ti rendi conto..Siccome nn distinguono le 2 tipologie non le devono incrociare? (semmai proprio perchè non le distinguono che le incrociano).

pensate a riempire il giornalino e il forum di articoli tecnici, poi ne riparliamo, quello che vogliono fare lasciatelo fare a loro dopo avergli dato le conoscenze o è esclusiva degli esperti l'incrocio di 2 tipologie diverse?

Nessuno ha mai consigliato di incrociare sempre, sono la prima che dice che si lavora in consanguineità più o meno marcata per stabilizzare..ma questo non lo si può consigliare sempre.

Il sempre è una parola che uso malvolentieri, ci sono casi e casi e tutto è mutevole da persona a persona.

Egidio12
00martedì 13 settembre 2011 12:01
Re:
Rachele1, 13/09/2011 11.50:

ma egidio ti rendi conto..Siccome nn distinguono le 2 tipologie non le devono incrociare? (semmai proprio perchè non le distinguono che le incrociano).

pensate a riempire il giornalino e il forum di articoli tecnici, poi ne riparliamo, quello che vogliono fare lasciatelo fare a loro dopo avergli dato le conoscenze o è esclusiva degli esperti l'incrocio di 2 tipologie diverse?

Nessuno ha mai consigliato di incrociare sempre, sono la prima che dice che si lavora in consanguineità più o meno marcata per stabilizzare..ma questo non lo si può consigliare sempre.

Il sempre è una parola che uso malvolentieri, ci sono casi e casi e tutto è mutevole da persona a persona.





Rachele non sono d'accordo con quello che scrivi, per nulla proprio ...

Credo che il lavoro fatto da noi tutti su questo forum sia grande ... ricordo ancora quando lo scorso anno (non dieci anni fa) ti chiedevo di aprire una sezione e ora stiamo parlando di tipologia ....

Io non devo pensare a riempire il giornalino, nè a far cambiare idea alla gente ... non ne avrei nemmeno il tempo, nella vita mi occupo di altro ... come diceva un mio amico non ce lo ha ordinato di certo il medico ... quello che faccio lo faccio per passione.
Ad oggi dopo le numerose delusioni ti dico che chi ha voglia di imparare a selezionare la Livorno può farlo, ci sono sia i mezzi (internet, forum, ecc.) ... sia disponibilità di animali (a chi mi ha chiesto non ho mai negato uova o soggetti ... peccato che poi siano sempre svaniti nel nulla) .... il resto per me è noia .... stiamo qui a parlarne per anni interi e non ci accorgiamo che non si va avanti perchè nessuno si occupa dell'allevamento ......

Ancora con questa mentalità dell'esclusiva? Io non penso a mostre o a farmi il bello con questo o con quel pollo .... Ti ripeto se l'incrocio non viene fatto con criterio e da gente competente porterà ben presto ad avere delle vie di mezzo che a nulla serviranno .... cioè a storia vecchia .... provare per credere ... fate un po' voi come meglio vi pare a questo punto .....
Crestillo
00martedì 13 settembre 2011 12:11
Egidio non ti arrabbiare.
Non è che se Rachele scrive una cosa debba perturbare le tue convinzioni...o mettere in crisi la tua filosofia di allevamento.

Adesso la prossima volta andiamo nella sezione Moro a seta e vediamo di mettere noi in crisi le sue convinzioni!!!

Lei è sicura di allevare ciò che a lei piace ma se ognuno facesse una razza a sua immagine non esisterebbe il modo di confrontarle ne esisterebbe la razza stessa. Esisterebbero polli più o meno consoni ai gusti di ognuno. E questo Rachele non è lo scopo di un allevamento ne hobbistico ne zootecnico.

Dire io lo voglio così perchè mi piace così non dice granchè.
Fare l'incrocio cara Rachele non è per tutti ne consigliabile a tutti.
E questo è un dato di fatto benchè tu ritenga che tutti lo debbano fare.
Facile dirlo poi su una razza di cui ignori le complessità ed i problemi selettivi.

Di di farlo nelle Moro a seta l'incrocio barba con no barba e grande con nana .
Però non è colpa mia se vai in mostra e non sai mai che razza di Moro a seta c'è dentro la gabbia.
Tutte le taglie possibili immaginabili , ciuffi grandi medi e piccoli , Barba, con bargigli, bargigli con accenno barba, creste non ti dico. Non mi sembra che la Moro s. brilli per uniformità e splendore degli esemplari.
Egidio12
00martedì 13 settembre 2011 12:17
Sai Alessio ... oggi sono particolarmente irascibile, quando leggo ste cose poi .... ora capisci perchè non intervengo mai in questo tipo di discussioni (te lo dicevo tempo fa per e-amil ...) E non sai quanto vorrei rispondere ad una cosetta scritta su ... ora ci penso ...

P.s. tranquillo sono molto cocciuto, le mie convinzioni non le turba nemmeno l'11 Settembre ... e che ancora mi illudo di poter cambiare le cose, ma ................................
Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 12:41
ahahah venite sulle moroseta!

ma alessio le tipologie attualmente esistenti sono già lo specchio del gusto degli allevatori, pensa alle faverolles tedesche, io allevo la tipologia americana che mi piace in tutto, ma in ogni razza oltre alla tipologia può anche esserci il gusto personale (è quello che fanno tanti italiani e stranieri!)..c'è chi alleva sebright in standard di massa leggermente inferiore, chabo in standard con creste e bargigli leggermente più lunghi..ecc, allevano eccome in standard ed hanno pure bei punteggi.
oltre alle tipologie esistono delle leggere divergenze fra linea di un allevatore e linea di un altro, queste divergenze è naturale ci siano e ci dovranno sempre essere.

l'animale mi piace cosi dice eccome (quello che dice l'ho già spiegato)

ma il bello è che io nn sto convincendo nessuno, forse nn ci capiamo, esistono 2 strade, questo sto dicendo punto.

ben venga la tua egidio, nn ho detto sia sbagliata, continua come credi!!

L'incrocio è per tutti e consigliabile a tutti (dipende dai punti di vista, che ne sai che denny nn si appassioni di più partendo subito da 2 tipologie, viceversa potrebbe non essere la strada migliore)..la decisione spetta a lui.

L'ho sempre detto che sulla livorno nn so niente ma so che non è di per se vietato l'incrocio, se poi i livornesi (che hanno già dentro l'italiener) voglion sconsigliare l'incrocio ben venga pure questa!

ma alessio tutto il mondo dei selezionatori (campioni europei compresi) se vuoi ti faccio nome e cognome fanno l'incrocio barba, senza barba e se vuoi ti spiego i motivi..in expo però portano animali perfettamente in tipo e sanno bene cosa hanno nel patrimonio.

Tornando ad egidio se tu ritieni sa giusto così: sconsiglia l'incrocio di 2 tipologie agli inesperti, chiudiamo il discorso, non è necessario che tu me lo spieghi.
Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 12:48
ma egidio è più che normale che uno non abbia tempo, ma prima di dire che buona parte non sanno distnguere le 2 tipologie ci siamo preoccupati anche (chi le tipologie le sa ben distinguere), di insegnarle?, da qui l'esempio di un articolo sul giornalino, che sarebbe sicuramente d'aiuto per i principianti. PErò ripeto se nessuno ha tempo, fa niente, alcuni allevatori continueranno a non saperle distinguere.

Non ti ho consigliato di fare cambiare idea, quanto di diffondere più possibile la conoscenza della differenza delle 2 tipologie. se poi tu sei fra quello che le ha incrociate, non lo so, mi sembra ingiusto sconsigliarlo a un principiante.

L'incrocio senza criterio è peggio di quello consapevole, ma chi ha detto di fare gli incrociazzi a caso..si parla primo di 2 tipologie, secondo può imparare strada facendo.

stai sicuro che animali fuori standard vengono pure se nn le incroci, non c'è bisogno di bandire l'incrocio, si può bandire anche chi alleva in purezza senza aver ben compreso lo standard.
Crestillo
00martedì 13 settembre 2011 12:54
Infatti Rachele come dici voi Morosetari fate dei bei mescoloni e poi portate in mostra il soggetto in standard che con regolarità matematica non genera mai un soggetto uguale a se stesso .
Anche i campioni europei che poi gli italiani si portano a casa e che con regolarità generano miriadi di polli non standard e neanche nelle aspettative di bellezza dei singoli allevatori = ossia scarti


Noi abbiamo la problematica di voler fissare un tipo e non è certo consigliando a dei principianti di fare incroci che si stabilizza un tipo ed una razza.

Questo si rende più evidente se poi ognuno pretende di essere possessore di vere Livorno quando come ben sanno i Livornari (di Livorno in tipo ne abbiamo ancora troppo pochi e dobbiamo implementare i ceppi pregiati e stabili).

Se vai ad una mostra tutti vogliono le LIVORNO e non le Italiener chiediti il perché . Noi riteniamo perchè il modello di bellezza che proponiamo ed a cui ambiamo è quello degli allevatori italiani.


Quindi vedi, anche in questo caso, ulteriore conferma che noi andiamo verso la direzione di ciò che vogliono gli allevatori e che condividono nella nostra idea di Livorno. [SM=g7348]

PS spiegami i segreti degli incrociazzi della Moro a seta nella sua sezione . sono curioso ????


Egidio12
00martedì 13 settembre 2011 13:08
Re:
Rachele1, 13/09/2011 12.48:

ma egidio è più che normale che uno non abbia tempo, ma prima di dire che buona parte non sanno distnguere le 2 tipologie ci siamo preoccupati anche (chi le tipologie le sa ben distinguere), di insegnarle?, da qui l'esempio di un articolo sul giornalino, che sarebbe sicuramente d'aiuto per i principianti. PErò ripeto se nessuno ha tempo, fa niente, alcuni allevatori continueranno a non saperle distinguere.





Rachele ma hai mai fatto un giro nell'apposita cartella?
No perchè ora mi stai facendo venire anche dubbi ... secondo te cosa ci raccontiamo ogni giorno?

Egidio12
00martedì 13 settembre 2011 13:13
Certo che continuo come credo Rachele, almeno lo faccio con cognizione di causa ... se non sbaglio c'è qualche bel Livorno che gira tra i miei aranci (e questo non lo dico io, me lo dicono anche dall'Europa), le diverse foto che posto in continuazione ne dovrebbero essere testimonianza ....

E poi vi lamentate che non ci sono i club in Italia, pensa se si fosse fondato un club e ognuno pensava a modo suo, sai che fiasco .....
Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 13:14
ci mancherebbe che generasse sempre soggetti in standard, è normale e matematico.

la linea senza barba aveva problemi di rotondità e un giudice tedesco l'ha incrociata con l'altra varietà per aumentare la rotondità e la gioia di molti insieme.

Quando acquistai soggetti grandi tedeschi con barba una parte la ottenevo senza barba, così come altre cose poco desiderate..ma nn mi faccio problemi.
Se vuoi sapere preferisco 20 moroseta in tipo come non mai si sono viste e sono disposta a veder nascere 80 incrociazzi..un principiante che vuole vincere le gare forse non è disposto a questo.

(se "come non mai si sono viste" viene intesto storpiamento alla razza ok, io lo intendo invece come evoluzione, nel mio caso!!).

Che la livorno abbia bisogno di essere fissata non ci sono dubbi, quello su cui nn concordo è semplicemente sconsigliarlo ad un principiante..anche perchè se un principiante nn sa distinguere 2 tipologie, può anche voler dire che nn ha letto lo standard, che non sa selezionare ecc..non necessariamente la purezza è garanzia di selezione..ci sono animali puri osceni.

ma lo so bene che la livorno piace eccome, vedi il sondaggio che ha stravinto, se vuoi sapere piace pure a me, rispetto all'italiener..sto dicendo che
se nn hai esemplari alternativi o vuoi creare una nuova colorazione è necessario l'incrocio, chi meglio di me, saprà che forse ci sono altre motivazioni all'incrocio (nn conosco la razza nello specifico)

Ripeto abbiamo convinzioni diverse riguardo i principianti, io di per se nn sono contraria, voi si..punto, che male c'è!Egidio continua così!:-) Conosco bene la tua serietà e bravura.
Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 13:20
certo sei fra i primi fautori delle discussioni, il mio era un discorso generico, non rivolto a te..e soprattutto che non deve riguardare soltanto la fascia virtuale ma se possibile anche quella del giornalino, oppure proprio delle mostre avicole regionali..questo sempre con il tempo a disposizione.

vedi buona parte degli allevatori di livorno è anche fuori e nn sa usare internet.

scusami egidio ma quando dici "pensa se ognuno faceva a modo suo era un fiasco" nn concordo, la libertà di pensiero e di selezione è la primaria fonte della avicoltura, altrimenti è autoritarismo e questo genera scontento fra gli allevatori..vedi a voi piace la livorno perchè a quasi tutti piace la livorno, non perchè uno ha imposto questa tipologia.

Noi nella moroseta abbiamo più pensieri ma ognuno rispetta la tipologie dell'altro, solo in questo modo abbiamo visto la coesistenza di 2 tipologie e un maggior numero allevatori.Imporre un indirizzo non è mai proficuo, le attuali tendenze vanno verso la forma della cocincina perchè l'80% degli allevatori lo vogliono.
E per me non è storpiamento.

Egidio12
00martedì 13 settembre 2011 13:23
Rachele io dicevo all'interno di uno stesso club ... si ci confronta e si stabiliscono le linee guida, ma se ognuno pensa che il suo pensiero sia il migliore si scaturisce in quello che scrivi tu ... oggi proprio non ci capiamo eh ....
Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 13:32
Anche all'interno di un club.. nel caso della Moroseta io dovrei fondare oltre al club d razza, anche un club di tipologia..perchè le linee guida di una tipologia sono ben diverse dall'altra.

proprio per evitare che un pensiero sia migliore dell'altro un club di razza con indirizzi selettivi diversi è la migliore soluzione
(quando parlo di questo non parlo di 1 contro tutti, ma di tipologie ben consolidate e ben condivise)

non è il caso della livorno, perchè quasi tutti la vogliono così e siete la netta maggioranza ma ci sono casi di tipologie dove gli allevatori sono 50%, e 50%.che fai ne scegli una o le fai convivere entrambe?Penserei a quest'ultima soluzione..sono ben contraria a chi dice "gli allevatori si devono adeguare", mi dispiace ma nn siamo allevatori al servizio di uno standard, semmai il contrario e così lo è sempre stato.

mazza59
00martedì 13 settembre 2011 13:34
dire che selezionare secondo standard ci si può imbattere in tipologie diverse a secondo dell'allevatore è a mio avviso un'eresia ogni allevatore deve cercare come risultato finale che il pollo sia il più possibile uguale a ciò che lo standard richiede e quindi tutti gli allevatori devono andare nella stessa direzione e nelle mostre a giudizio nelle gabbie i polli devono essere pressochè simili chi canta fuori dal coro viene subito eliminato alle prime mostre a cui ho partecipato i polli venvano messi in fila per razza ma anche per allevatore ossia prima le collo oro di egidio 4 galli e 6 galline poi quelle di giovanni 3 galli e 3 galline ora non più si è optato per la rinfusa cioè prima tutti i galli però in ordine sparso 1 di egidio 2 di giovanni 3 di crestillo poi ancora 2 di giovanni 3 di egidio e così via per poter valutare meglio le caratteristiche selettive.
Egidio12
00martedì 13 settembre 2011 13:36
Re:
Rachele1, 13/09/2011 13.32:

Anche all'interno di un club, secondo il tuo ragionamento io dovrei fondare oltre al club d razza, anche un club di tipologia..perchè le linee guida di una tipologia sono ben diverse dall'altra.

proprio per evitare che un pensiero sia migliore dell'altro un club di razza con indirizzi selettivi diversi è la migliore soluzione
(quando parlo di questo non parlo di 1 contro tutti, ma di tipologie ben consolidate e ben condivise)

non è il caso della livorno, perchè quasi tutti la vogliono così e siete la netta maggioranza ma ci sono casi di tipologie dove gli allevatori sono 50%, e 50%.che fai ne scegli una o le fai convivere entrambe?Penserei a quest'ultima soluzione..sono ben contraria a chi dice "gli allevatori si devono adeguare", mi dispiace ma nn siamo allevatori al servizio di uno standard, semmai il contrario e così lo è sempre stato.




Rachele ma oggi che stai a di .... Non pensare alle altre razze, io ti parlo sempre di Livorno, la razza che allevo ....

Se si fonda un "club della Livorno" ad es. si seleziona la Livorno, no le varie tipologie di Livorno (e magari i vari intermedi) ... anche perchè esse, allo stato attuale delle cose, sono altre razze con tanto di standard ... ossia Italiener, Leghorn, ecc .... Se si vuol selezionare un'Italiener sarebbe più sensato iscriversi al club tedesco dell'Italiener, se si vuol selezionare un Leghorn olandese si ci iscrive al loro club .... quindi nessuno vieta nulla ad altri (quanto mi da noia sto modo di di, ognuno alleva ciò che gli pare senza limiti nè costrizioni), ma se si vuole selezionare una Livorno bisogna pur convergere in uno standard comune, altrimenti come ti dicevo ognuno fa per se e Dio per tutti ....
Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 13:42
l'ho detto, nella livorno avete la fortuna che vi piace quella tipologia!!

ho detto nella moroseta nn è possibile questo, ci sono pù tipologie amate, chi ama quella gigante olandese, chi quella vecchia italiana, chi qualcuno l'americana.

Se tu dici bisogna pensarla allo stesso modo questo è valido solo per ciò che già si pensa allo stesso modo, non per le altre cose, altrimenti ripeto è autoritarismo.
Ti rendi conto che se ognuno non alleva ciò che più gli piace, non alleva proprio?Pensa io allevo una tipologia che manco esiste in europa, ti rendi conto che la costrizione ti impedisce di vedere tutte quelle nuove razze e colorazioni ai campionati europei che tanto entusiasmano gli avicoltori?(vedi il tuo ragiomento può essere più giusto per una razza autoctona, ma non per tutte, anche se io sono contraria anche alla razza autoctona, la restrizione deve essere voluta non imposta). Se ti da fastidio uno che dice alleva ciò che ti piace, oltre a una imposizione, tu obblighi anche alla selezione.
Sono contraria ad entrambe, lascia gli allevatori allevare la tipologia che gli piace, ognuno ha il diritto di non selezionare..lo ripeto pensa se il mondo delle scimmie cominciasse a selezionare gli italiani.

Egidio è un modo di ragionare quello del selezionatore che deve essere preso per le pinze, in modo da rispettare tutti, allevatori e selezionatori.

Ma se la Leghorn è un'altra razza, cosa pensi dell'idea della commissione italiana di avergli dato il via libera a chiamarla livorno?Contrario o favorevole?
Egidio12
00martedì 13 settembre 2011 13:49
In questi giorni sto riproducendo una coppia di Leghorn olandesi (come vedi non sono proprio nudo e crudo ... ahahahaha), nelle colorazioni classiche la Leghorn olandese è quanto di più simile ci sia ad una Livorno (anche nel carattere, cosa molto difficile da selezionare), occhio ho detto simile non uguale ... ad esempio una pecca è rappresentata dalle dimensioni molto ridotte ....

Poi anche in Olanda si usa molto l'Italiener e quindi vedi grigio perla collo arancio, millefiori, dorate, argentate, ecc .......... purtroppo ho riscontrato anche sangue Italiener nella bianca lo scorso anno ...

Sai c'è stata una lunga diatriba su questo benedetto episodio ... io ti ho detto come vedo i Leghorn, le Italiener, ecc ... ma non so bene come siano andati i fatti, di sicuro un Leghorn olandese non è un Livorno ... e se passi da me te lo mostro dal vivo ...
mazza59
00martedì 13 settembre 2011 13:54
Non possiamo allevare un pollo livorno o moroseta così come ci può piacere ma lo dobbiamo allevare con le indicazioni dello standard se vogliamo partecipare a delle manifestazioni ufficiali italiane o estere; poi se questo non ci interessa possiamo allevare livorno coi tarsi piumati o con code da yokohama e moroseta da 5 kg l'importante è non portarli alle mostre e lamentarsi se poi vengono squalificati.
Gli allevatori si devono adeguare allo standard che gli piaccia o nò lo standard fissa i parametri per l'allevamento di una determinata razza e se i tuoi polli rientrano in quei parametri hai centrato la razza altrimenti nò.Se la moroseta ha più tipologie verrà ammessa nello standard con più tipologie ossia come c'è nello standard la faverolle tipo tedesco ci potrà essere la moseta tipo americano,due selezioni ben distinte da giudicarsi distintamente .
Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 13:58
Quindi se una Leghorn olandese non è una livorno è stato un grave errore tecnico del cts?

Ripeto faccio domande perchè nn so le differenze.

perchè gli olandesi hanno accettato?
Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 14:02
Ridaje mazza io la moroseta la allevo come mi pare e piace, partecipo alle expo quando voglio, sono apprezzata anche da altri e mi basta!

Stai sicuro che la squalifica nn me la danno (ovviamente se non sconvolgo i caratteri basilari e altre cose).

Gli allevatori non si devono adeguare di un bel tubo!Devono allevare nel modo che ritengono opportuno, ma proprio tu che hai fatto la fulvo columbia dici di adeguarsi?Mi spieghi come hai fatto a crearla?
Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 14:05
Vorrei ti fosse dimezzata la taglia della livorno e io ti dica, adeguati!Ma ci vuole molto per capire che lo standard e fatto dagli allevatori e che questi di tanto in tanto si ritrovano (sotto forma di club o meno) per apportare le dovute modifiche?..e le modifiche come si apportano?Socciagendo al signor standard?E allora di che modifiche parliamo?
Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 14:08
Facciamo così, questo argomento mi ha reso esausta: prendete lo standard, seguitelo e punto.
Non andate però al'estero alla ricerca di nuove tipologie, razze o colorazioni
mazza59
00martedì 13 settembre 2011 14:08
leghorn non è forse la parola inglese che stà per livorno.
silkje(o come cavolo si scrive)negre soiè non stanno per moroseta.
Anche se di diversa selezione sempre livorno sono,forse più piccine forse più magrine ma livorno.
Poi gli olandesi hanno accettato di chiamarla livorno e di esporla come livorno solo alle mostre europee con le relative colorazioni in ambito familiare ossia quando espongono in olanda leghorn rimane e se le esporranno a lipsia nel 2012 vedrete che bel pasticcio.Alle passate mostre europee non hanno esposto mai nulla neanche sotto la dicitura leghorn.
Rachele1
00martedì 13 settembre 2011 14:13
no silkie significa setosa, non moroseta..in tutto il mondo è chiamata setosa (francia compresa che adesso la chiama poule soie)..senza l'aggettivo moro (uno dei contrastati motivi per i quali nn era possibile riconoscere la colorazione sparviero).

Leghorn non sapevo avesse la traduzione letterale in Livorno, grazie dell'informazione..non è che sta per livorno, significa proprio livorno?

perchè un conto è il significato letterale, un conto cosa si intende

ad esempio in germania porzellanfarbig ha come significato letterale colorazioni porcellana ma si intende il disegno millefiori, un esempio per intendersi
mazza59
00martedì 13 settembre 2011 14:19
Re:
Rachele1, 13/09/2011 14.02:

Ridaje mazza io la moroseta la allevo come mi pare e piace, partecipo alle expo quando voglio, sono apprezzata anche da altri e mi basta!

Stai sicuro che la squalifica nn me la danno (ovviamente se non sconvolgo i caratteri basilari e altre cose).

Gli allevatori non si devono adeguare di un bel tubo!Devono allevare nel modo che ritengono opportuno, ma proprio tu che hai fatto la fulvo columbia dici di adeguarsi?Mi spieghi come hai fatto a crearla?


adeguarsi non vuol dire divieto assoluto di novità,lo standard ci dà i parametri e le caratteristiche morfologiche generali che un pollo deve avere per appartenere ad una determinata razza e ci dice anche quanti colori quella razza ha fino ad ora, se poi mi piace nella livorno il colore fulvo columbia nessuno me lo vieta di farlo l'importante è che quando andrò a mettere quel pollo in una gabbia per il riconoscimento ufficiale del colore in quella gabbia ci sia un livorno e non un altro pollo ci deve essere un pollo con le caratteristiche richieste dallo standard

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